Nato nell’altopiano di Asiago, in provincia di Vicenza, nel 1921 in una famiglia di cultura cimbra (storica minoranza etnica e linguistica presente in Veneto e Trentino). Trascorre l’infanzia tra la gente di montagna dove la famiglia commercia i prodotti delle malghe alpine. Nel 1938 si arruola e combatte al confine con la Francia, in Albania, in Grecia ed infine in Russia, dove viene fatto prigioniero dai tedeschi. Rientra a casa a piedi, dopo due anni di lager, nel maggio 1945 e rimarrà a vivere ad Asiago fino alla morte. Nel 1953 pubblica quello che rimane il suo libro più famoso, Il Sergente e la Neve, dove racconta la disastrosa ritirata durante la campagna di Russia a cui partecipò.
Successivamente scrisse altri romanzi che dimostrano l’amore per la sua terra e per la natura, per esempio Il bosco degli Urogalli (1962) e Uomini, boschi e Api (1980). Nel 1999 gira con Marco Paolini un film-dialogo diretto da Carlo Mazzacurati dal titolo Ritratti: Mario Rigoni Stern. Nel 2007, inoltre, Paolini ha creato lo spettacolo Il Sergente, ispirato al più famoso romanzo di Rigoni Stern.
Successivamente scrisse altri romanzi che dimostrano l’amore per la sua terra e per la natura, per esempio Il bosco degli Urogalli (1962) e Uomini, boschi e Api (1980). Nel 1999 gira con Marco Paolini un film-dialogo diretto da Carlo Mazzacurati dal titolo Ritratti: Mario Rigoni Stern. Nel 2007, inoltre, Paolini ha creato lo spettacolo Il Sergente, ispirato al più famoso romanzo di Rigoni Stern.
Non lo conoscevo,grazie!
ReplyDeleteAppello importante sul mio blog.