Anno di prima pubblicazione: 1966
Genere: romanzo, romanzo satirico, realismo magico
Paese: Russia
La mia recensione de "Il Maestro e Margherita" è uscita su Paper Street ed è disponibile a questo link. L'opera ha ispirato numerosi artisti, nonchè sceneggiatori teatrali, cinematografici e televisivi. Io scelgo quest'immagine un po' art nouveau.
Anche io ho letto questo libro due volte, ma la prima volta sapevo che era una critica alla società dell'epoca e l'ho letto quasi unicamente con quella idea in mente.
ReplyDeletePoi, anni dopo, l'ho riletto e ci ho visto invece molte più cose di tipo esistenziale o addirittura metafisico.
Rimane comunque un libro pieno di riferimenti e penso che i livelli di lettura siano veramente infiniti.
Di sicuro è uno dei libri che più ho amato!
Verissimo, ci sono molti livelli di lettura. Leggerlo solo come una critica al regime secondo me è riduttivo, ci sono molte altre cose. Io ci sono legata perché era il uno dei libri preferiti di un amico più grande di me quand'ero adolescente ed aveva dato il nome "Dottor Voland" al suo gruppo rock! :-D
ReplyDeleteBrava Sefania, è un libro da rileggere, è passato talmente tanto tempo. Ne ho un ricordo sfuocato, mi ricordo che il libro mi incantò, ma è da riprendere in mano.
ReplyDeleteio ho capito chi incontrò bulgakov a tiblisi
ReplyDeletenel 19 e di conseguenza so di cosa parla il libro.se a qualcuno interessa.....